Buns è creatività made in Italy autentica, servita con le giuste salse.
Giacomo Ballarini è la mente creativa dietro al progetto BUNS: la nostra tappa preferita quando passiamo da Verona. BUNS è una hamburgeria gourmet che si trova all’esterno delle mura veronesi, al riparo dallo sguardo dei turisti e lontano dalle piazze affollate. Più precisamente, al centro dell’interrato dell’Acqua Morta, uno dei quartieri più antichi e ricchi di storia a Verona. Giacomo ci racconta l’idea di produrre una mappa che spiegasse non solo la storia, ma le mille realtà che abitano il suo quartiere. Perché BUNS non è solo hamburger da urlo, ma rispetto per le tradizioni. Curiosità verso le innovazioni e un naturale spirito di contaminazione tra cibo, design e illustrazioni. Ciao Giacomo, benvenuto tra gli High Five!
Ciao Giacomo, descriviti brevemente per gli amici di Uncovered.
Mi piace raccontare storie. Con le parole, con le foto, con il cibo.
Quali sono tre cose che più ti ispirano?
Le tradizioni della mia città: Verona. Un gigantesco mondo di leggende, storie, ricette, modi di dire, usi e costumi che hanno un valore inestimabile e che abbiamo il dovere di preservare e continuare a raccontare.
I miei punti di riferimento nel mondo della ristorazione. Da Verona a Los Angeles, da Berlino a New York: Enoteca della Valpolicella, The House of Small Wonder, Trippa, Pitt Cue, Da Gigetto, Stone, Il Desco, Chez Janeu, Trattoria Sottocastel, Maroush, Al Mercato, Cafè Carducci, e avanti così.
Le mie passioni oltre la cucina. La musica (tanto, tantissimo hip hop, soprattutto italiano), il cinema (tutto ciò che è anni ’80 -’90 mi prende benissimo), lo streetwear (e in particolare le sneakers), l’arte contemporanea, la fotografia.
Un luogo che tutti dovrebbero visitare?
Big Sur. Una cosa incredibile: scogliere a picco sull’Oceano Pacifico, boschi giganteschi e strade infinite.
Due cose che ami fare nel tempo libero?
Mi piace viaggiare con la mia ragazza e organizzare cene.
Un obiettivo che ricorderai per sempre?
Il mio più grande risultato è stato aprire Buns. Quello ancora più grande è farlo crescere ogni giorno insieme al mio staff.
Ed ecco a voi i cinque oggetti che hanno cambiato e che cambiano le mie prospettive sulla quotidianità.
Sony RX100V, il mio occhio sulle cose.
Casio DW-5600BBN-1ER, sempre al polso sinistro.
La mia Moleskine, tutto quello che diventa concreto parte da li.
Comme des Garçons Play x Converse Chuck Taylor All Star ’70 Low, all time favorite.
Libri di cucina. Tanti, diversi, da tutto il mondo.