Stefano Aschieri si racconta e ci racconta le sue scelte ed i suoi daily must.
Un incontro al clou, senza filtri di sorta, alla scoperta del mondo che ruota intorno a Wood’d, ed alle persone che lo compongono e lo rendono unico. A tal proposito, impossibile non iniziare a portarvi al centro del proscenio grazie a qualcuno che il nostro proscenio lo incarna al top. Assieme a lui, in una breve intervista, discuteremo dei suoi gusti e delle sue scelte. Di quel misto di futuro e passato che rende unico il momento. Ladies and gents, please welcome Stefano Aschieri.
Descriviti in dieci parole:
Sono un collezionista seriale, amo cenare fino a notte e sono il co-fondatore di Wood’d.
Tre cose che ti ispirano?
Adoro la montagna e le sue infinite camminate, l’ottimo cibo, la tecnologia che non esiste più.
Un luogo che tutti dovrebbero visitare?
Chalet Etoile a Cervinia, Val d’Aosta. Di proprietà di amici, è la mia piccola isola felice dove passo tutte le estati. È entrato recentemente nei best 30 ristoranti di montagna secondo il Telegraph.
Due cose che ami fare nel tempo libero?
Colazioni interminabili, perdermi nel web.
Un risultato che ricorderai per sempre?
Mi ricordo le prime volte che vedevo i nostri prodotti nei negozi dove solitamente andavo per prendere ispirazione. Ero super giovane, e super fiero. Un paio di volte ho anche comprato i prodotti 🙂
Descrivi la tua vita personale e professionale con cinque oggetti.
Come collezionista e designer, penso selezionerò cinque prodotti che, nella loro varietà, hanno avuto un grande impatto in termini di ispirazione e compagni di vita, se si può dire cosi.
#01 – Fisherman’s Friends
Sono sempre stato attratto da Fisherman’s Friends, e mi piace davvero tutto a riguardo. Il packaging, i colori e la sua old school allure. Oltre al sapore, ovviamente.
#02 – Leica CM camera, 1992
È l’ultima fotocamera che ho comprato non per scopi professionali. Ha esattamente la mia età ed è l’ultima compatta analogica che Leica abbia mai prodotto. Ho un legame molto speciale e strano con lei. Ho continuato ad usarla anche negli ultimi anni, senza aver mai sviluppato un rullino. Prometto che un giorno lo farò!
#03 – La mia collezione di iPod.
Tra le cose a cui tengo di più, penso che rappresentino bene il mio attaccamento alle cose che possiedo. Sono super fiero di condividere la mia collezione di iPod, da quando avevo 14 anni fino a 23. Funzionanno ancora tutti, anche se le batteriE ci salutano dopo 20 minuti. You know the feeling…giusto?
#04 – La mia Cover Wood’d preferita.
Adoro come l’Alphabet Collection sia nata, ha dietro tutto ciò in cui crediamo in Wood’d: conoscenza, artigianalità, tradizione, innovazione. Questa lettera “S” intagliata è il progetto di Valentina Ferioli, graphic designer, durante in nostro primo workshop in azienda. Ci è piaciuto talmente tanto il progetto, che dopo pochi mesi è diventata una collezione. Ciao Vale!
#05 – La mia penna
Sono sempre stato un grande fan dello stationary. Come designer, carta e penna sono ancora strumenti fondamentali per ogni cosa io debba fare. Questa è la penna che sto usando ora, disegnata da Giulio Iacchetti per Interno Italiano.